questo saggio fa parte della collana BookBlock, ovvero...
...la collana della casa editrice Eris avviata nel 2019, curata da Rachele Cinerari e caratterizzata dalla pubblicazione di brevi saggi in formato tascabile e economico, volti a affrontare – con un linguaggio accessibile – temi complessi della nostra società.
Il fine è innanzitutto costruire una mappa per orientarsi: prima ancora di esprimere punti di vista o esporre teorie, ogni saggio ha lo scopo di avvicinare alla lettura e all'approfondimento anche chi non ha una formazione specifica negli argomenti trattati, e fornire a chi è già addentro spunti ulteriori di ricerca.
perché sono definiti strumenti di autodifesa culturale?
Eris è una casa editrice che nasce nel 2009 [leggi la storia], a ridosso della fine del movimento studentesco dell'Onda Anomala.
Non solo i saggi di BookBlock, ma ogni libro — che sia un romanzo, un graphic novel, una raccolta di racconti — rappresenta per Eris un tentativo di contribuire a stimolare una partecipazione attiva al dibattito culturale contemporaneo, dando voce a autrici e autori che esplorano differenti aree tematiche fuori dal flusso delle narrazioni convenzionali, ovvero quelle narrazioni che per contenuto, forma, stile, intossicano la conoscenza e rendono apatico il pensiero critico.
Molti degli argomenti affrontati dai saggi sono questioni spinose e sensibili, spesso dei veri e propri tabù dove non è scontato fare breccia in un pensare comune modellato dall'informazione omologata, ed è non solo scomodo e faticoso presentare e circostanziare posizioni alternative, ma anche semplicemente parlarne.
Leggere i saggi della collana non significa automaticamente abbracciarne e condividere alcune posizioni, ma richiede la volontà di essere pronti a mettere in discussione le proprie convinzioni.
chi è Rachele Cinerari, curatrice della collana
Rachele Cinerari è nata nel 1992 e, dopo aver passato quasi tutta la vita in Toscana, adesso vive a Torino. È dottoranda in Critica Letteraria e Letterature Comparate all’Università di Pisa.
In questa interessante e articolata intervista, racconta il suo percorso personale e spiega la visione e le logiche di BookBlock.